mercoledì 4 luglio 2012

Eco, Beauty & Menta

D'accordo che il caldo mi rallenta un po’ in tutte le attività ma se aspetto ancora a pubblicare questo post le bollette faranno in tempo di nuovo ad aumentare (non credo passerà comunque troppo tempo). Sapete vero degli aumenti su luce e gas che sono scattati dal 1 luglio? Ve lo avevo anticipato in questo post.

E sperando che chi mi legge non sia già partito per le vacanze (se lo è, buon per lui, chiaro), vi devo assolutamente parlare dei prodotti che nel vostro beauty, e anche in valigia, non possono mancare all'appello in questo momento. 
In particolare di uno vi voglio raccontare, un prodotto che potrebbe addirittura farvi risparmiare sulla bolletta della luce...

Ma veroooo??? Ebbene sì, è così!

Come di consueto, la mia testa ne ha già stravolto il nome originale: il "Bagno doccia alla menta" è diventato "riduzione alla menta".

"Riduzione", che in questo caso nulla ha a che vedere con quelle di Davide Oldani (siete mai stati al D'O di Cornaredo? Io una sola volta, a pranzo con Fabiana e amiche, ma per le cene dovendo prenotare con larghissimo anticipo non ci sono mai riuscita - questa nota esula decisamente dal risparmio!).
Mi riferisco ad una ben più banale diminuzione (o appunto "riduzione") della temperatura percepita dal nostro corpo, con conseguente riduzione di potenza/temperatura del condizionatore, il che si traduce in un minor dispendio energetico e, salvo errori di fatturazione e/o conguagli, in una bolletta più leggera (sembra una spiegazione alla Doc :)).

Bene, questo prodotto vi promette questo (in realtà sto dicendo tutto io, come mio solito, e ovviamente non mi pagano per fare lo spot della "riduzione alla menta", purtroppo no!!).

Identikit.
Ma conosciamola meglio. Innanzitutto dovete sapere che è da usare sotto la doccia, e suppongo questa sia già un’azione abbastanza familiare in questi giorni, per cui nessuno stravolgimento ai vostri piani, tutto invariato.
Immagino poi utilizzerete oltre all'acqua anche un doccia schiuma e magari sarebbe buona cosa se, oltre che delicato, fosse magari eco-bio (e quindi con un Inci da applauso)
Già l’acqua di suo è devastante per via del calcare e rischia di seccare tremendamente la nostra pelle. E più docce facciamo più ci secchiamo (e davvero dopo un po' non se ne può più di fare dentro e fuori!).
Ora con questo prodotto non solo non vi sentirete la pelle tirare ma starete belli al fresco per un po'.

E’ strepitoso, per me la scoperta se non dell’anno almeno dell'estate.
Così buono che dall’ultimo ordine arrivato solo 4gg fa ho già rifatto un nuovo ordine, manco dovessi passare tutto il giorno a lavarmi!! - tutta colpa di Franca che ne ha ordinati un po' :)

Questo doccia schiuma vi porterà dai 31°, temperatura ambiente, a 27°nel tempo di una doccia. Io poi la faccio quasi fredda e il consumo di gas è ridotto (lo sto precisando considerato che qualcuno potrà giustamente far notare che più docce si fanno, più gas si consuma nel mio caso -qualora abbiate il boiler elettrico è ancora peggio, forse meglio farla ghiacciata).


Le foto è una sorta di segnaposto da cambiare ASAP (ero e sono di fretta!!)


Oltre ad avere un INCI superbello è di una bontà estrema, sia al lavaggio/massaggio così come all'assaggio: sulla pelle fa una leggerissima schiumetta bianca, vellutata. E una volta uscite dalla doccia vi farà restare belle fresche per un bel po’.
In quanto all'assaggio... ecco, questo in effetti è l’unico problema se proprio vogliamo trovarne uno.  L'impulso sotto la doccia è quello di leccarmi: braccia e spalle che insieme alle mani sono gli unici punti dove riesco ad arrivare in posizione eretta (probabilmente perché ha lo stesso odore/sapore del ghiacciolo alla menta che mangiavo da piccola - nulla di diverso da un comune ghiacciolo di questi tempi). 
E  così potrebbe accadere che mentre siete sotto la doccia a rinfrescarvi vengono terribilmente stimolati i vostri succhi gastrici.
Consiglio di tenere quindi a portata di mano (fuori dalla doccia, meglio) un ghiacciolo del quale beneficerete non appena usciti, così gli stimoli non resteranno inappagati.

Quanto al costo
Il doccia schiuma costa 6,87 euro, certo rispetto alle schifezze del supermercato mooooolto di più. Ma facciamo conto che con 3 docce al giorno di media almeno 3 settimane vi dura, non ditemi che 30 centesimi al giorno sono tanti!
Scommetto che per un aperitivo ne spendete anche il doppio, per non parlare degli acquisti compulsivi in farmacia o in erboristeria (Occitane e compagnia bella, peggio che andar di notte!).

Per l' Inci, cacchi e mazzi e ulteriori dettagli vi mando sul loro sito.
Solitamente dopo la doccia mi massaggio con questo olio WLD balsamico da massaggio a base di ess. di lavanda e rosamarino che oltre a prolungare la sensazione di freschezza (sembra uno spot di un detergente intimo - quello arriva dopo :)) è utilissimo per riattivare la funzionalità della muscolatura
E considerato che la gazzella corre corre è perfetto. 
Anche questo prodotto è della linea Fitocose.

Vi svelo un segreto (altro spot): oltre alla corsa, per tonificare uso l’amica Fitocell urto per un lato B da urlo (non esageriamo... comunque c'è da dire che il "day by day" da sempre ottimi risultati, in tutte le cose). Anche lei Fitocose.

Due/tre volte a settimana vi consiglio lo scrub cocco e limone fatto in casa (vi riporto ricetta veloce ma se siete assidui lettori del blog dovreste già averla letta, fatta ed apprezzata - cercatevi il post dove la racconto meglio :)):

Ingredienti (dosi per ottenere 7 scrubbini).
  • 5 cucchiai di olio di riso
  • 4 cucchiai di farina di cocco
  • 4 cucchiai di farina di riso bio
  • bio scorza di limone
-da conservare in frigo-

Anche qui non lasciatevi sedurre dal profumo intenso del cocco e piuttosto tenetevi una vaschetta di gelato al cocco a portata di mano (il cocco, insieme al puffo, era il mio gusto di gelato preferito da piccola - e ora che sono più grande lo è ancora). 

Nota.  
Il prossimo esperimento di gelato, che probabilmente coinciderà con il prossimo post, dopo questo di Venere, il cui esito è stato medio/soddisfacente (ve lo giuro, non sto dicendo bugie) sarà un gelato al cocco con latte di riso per cui vegano.

Ritornando allo scrub...
Potreste usare anche la famosa Terralava che, mentre per i capelli nel mio caso non va bene ed è anche complicata da gestire, per il corpo è fantastica e lascia una pelle estremamente vellutata (oltre che un box doccia totalmente infangato come dopo una lotta nel fango per chi l'avesse provata - mai provata ma mi piacerebbe un sacco :)).

Per la testa è d'obbligo lo shampoo solido di Lush alle erbe purificanti, utilissimo a rinfrescare e a combattere i grattacapi.

Per il viso.
La mattina utilizzo il famoso detergente al tea tree oil di Fitocose, mentre e la sera il mio "Angeli a fior di pelle" autoprodotto.

Per comodità vi rinnovo qui la ricetta (è la versione ultima, perfezionata):
  • farina di mandorle - 1 cucchiaio e mezzo
  • olio di riso (ho usato quello di Jerry dato che biologico non si trova, ma va bene anche quello di girasole spremuto a freddo o, meglio ancora, quello di jojoba eco-bio se lo trovate- quello di mandorle dolci meglio di no, troppo untuoso) - 2 cucchiaini
  • farina di grano saraceno (la stessa che si usa per fare i pizzoccheri) - 2 cucchiaini
  • semi di anice (polverizzati nel macina caffè) - 2 cucchiaini
  • oli essenziali al bergamotto ad uso cosmetico (come conservante) - 2 gocce
  • tonico eco-bio (come conservante) - qualche goccia, vi aiuterà ad ottenere la consistenza che volete
-da conservare in frigo-

Il tonico che sto utilizzo in questo momento storico è questo rinfrescante all'Orchidea reale della linea "Green Energy Organics", un'ottima linea di prodotti certificati BIO dall'ottimo Inci (l'ho acquistato su Privalia quest’inverno insieme a questo altro prodotto che vedete nel post sul "peeling dell'area C").

Dopo il tonico picchietto la crema, quella della linea  GARNIER Skin naturals - Bio Active, leggerissima e che si trova a poco al supermercato, che ho dovuto saputo apprezzare nell'attesa di quella al Propolis di Fitocose, che ho scelto di ordinare perché per pelli grasse e impure e ho pensato che per l'estate sarebbe stata perfetta: l'ho assaggiata questa mattina ma devo testarla meglio anche se non ho dubbi, poiché le creme di Fitocose sono in generale sempre leggere e non unte ma compatte al tocco e sulla pelle e penetrano lasciando una sensazione non di "crema spalmata" quanto di "pelle idratata e compatta".

Nota.
La base sebo normalizzante di Fitocose non la stavo più usando dato che la crema viso Garnier era già abbastanza liquida.


La cosa nera è "Smell of Freedom" di Lush, pratico ed efficace :)
- vale lo stesso commento della foto sopra-

Per il contorno occhi, considerata l’età che avanza (e tra pochi giorni saranno 31.... ammazza!!) ho la mia solita crema contorno occhi alla Rosa Rubiginosa, sempre di Fitocose.

Resta invece ancora da trovare il compagno ideale per le mie ascelle.

Per maggiori info su questo argomento potete leggere il mio "deo-post al verde" ma vi dico che ad oggi ancora non so cosa utilizzare (quello della Borotalco regge di brutto ma di brutto ha anche un sacco di pallini rossi!).
C'è da dire che quello della  Nivea Pure&Natural Action, ogni tanto lo uso ma non lo abuso perché non posso fidarmi di lui se non per poche ore di chiacchiere e poi subito a casa (e mica poi in tutti i momenti funziona).
Resta poi il fatto spiacevole della profumazione troppo forte che entra in conflitto con gli eventuali Smell of Freedom Dirtyloro sì che sono amici veri e sinceri.

Nota.
In realtà il deodorante Nivea Pure&Natural Action si abbina abbastanza bene con l'acqua di Camelia Sinensis - tè verde in pratica- di Fitocose che mi spruzzo dopo la doccia, o anche la sera prima di andare a letto e che purtroppo si dissolve in pochi minuti (è senza alcool).

Nota 2.
Se siete pazzi di Mojito allora vi piacerà di scuro Dirty che però è un po' maschile e potrebbe tenervi lontani gli esemplari maschi di "homo sapiens sapiens" e dipende quindi cosa andate cercando (e se andate cercando, per non rischiare forse meglio Smell of Freedom, sempre di Lush, più femminile forse e che già solo per il nome andrebbe apprezzato).


E per concludere, arriviamo alla parte che preferisco, ovvero i piedi che adoro restare a guardare mentre li muovo dentro ai miei sandali e  che spesso ignoriamo o semplicemente dimentichiamo perché svaniscono all'interno delle scarpe chiuse.

Per talloni idratati utilizzo la mia crema emolliente di Fitocose (è ottima anche per i gomiti) + la lozione rinfrescante alla salvia che in estate è perfetta (sul loro sito se cercate trovate tutto).

Ovviamente, prima di uscire (e sempre dopo i pasti, la mattina e la sera prima di andare a letto) mi lavo i denti e lo faccio con: il dentifricio all’anice e limone dopo i pasti (perfetto infatti come dessert per via del gusto - sa di liquirizia), mentre a digiuno la mattina (sì perché io mi lavo i denti subito appena sveglia e anche dopo la colazione) preferisco il classico gusto alla menta dell’Esselunga, che insieme al detergente intimo e al sapone liquido della linea è un ottimo prodotto con un ottimo rapporto qualità/Inci prezzo.

A proposito...
!!!!!NEW ENTRY!!!!!! 

Di recente alla Coop sono stata attirata da uno stand con dei prodotti per il viso della linea Viviverde ma ero di fretta e non mi occorreva nulla per cui ho tirato quasi dritto in quell'occasione. 
Una notte poi, girovagando per video, ho incontrato questo di Carlitadolce dove lei con il suo solito modo di raccontare (starei le ore ad ascoltarla!!) parlava proprio di quei prodotti... Bene, il giorno dopo ero alla Coop ad acquistarne due (infatti mi sono ricordata che mi serviva uno struccante e un burro cacao - in realtà non proprio ma fa niente :D).

Ho comprato quindi un Tonico Purificante Rinfrescante da 200 ml a 2,85 euro (praticamente regalato!) e un balsamo per labbra da 4,8 gr in stick a 2,19 (quasi regalato).

Ma non mi serviva lo struccante???
Non sono impazzita per il caldo, infatti il tonico in realtà funge da struccante! :)

Come ha osservato Carlitadolce, personalità assolutamente competente in materia, avendo tensioattivi schiuma leggermente ed è quindi molto più adatto al ruolo di struccante. E infatti posso confermare avendolo utilizzato per liberarmi dagli occhi neri sabato sera (nessuna rissa, solo un ombretto dannatamente dark che poi ho rimosso con il tonico – solo in parte dato che l’umidità aveva già fatto il resto).

Il balsamo labbra protettivo è buonissimo in quanto ricco di oli e cere (non vi è altro ingrediente né profumo, fantastico!). Si rende necessario il suo intervento per reidratare in caso di aria condizionata soprattutto se date molto spazio alle chiacchiere e le labbra vi si seccano in un batter d'occhio, anzi, di labbra.

Chiudo il post con un bacio al naturale e mi butto sotto la doccia!

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