mercoledì 30 novembre 2011

Rimedi anti-smog in città

Finalmente sto per pubblicare un post, in combustione dal weekend nella mia testa. 
Ma come potete immaginare non c'è stato il tempo per farlo ma ora il tempo me lo prendo a costo di ritardare il pranzo (merenda forse). Mi farò un centrifugato con la nuova centrifuga Moulinex che ancora non ho messo in funzione perché, come detto, non ho avuto tempo (devo leggere le istruzioni e inventarmi uno spazio dove metterla!).

Il cane da tartufo.
Mi accade che in certi giorni più che in altri ho una percezione delle cose che dire amplificata è dire nulla. Sono molto più sensibile a tutto e in particolare alle cose cattive, tipo il fumo di sigaretta e lo smog (ma anche odori, buoni o cattivi, li sento amplificati) e succede che fatico a respirare...

In apnea.
Lunedì dovevo fare una spedizione in posta così ho preso la bicicletta. Faticavo a respirare per via dello smog: lo sentivo, era tangibile, mi veniva quasi da vomitare. Bruttissima sensazione, più ci pensavo e più mi impressionavo. Più mi impressionavo, meno respiravo. Meno respiravo, meno ragionavo. Meno ragionavo più mi impressionavo (anche i miei capelli quel giorno si sono impressionati e questa cosa mi è costata un giorno e mezzo di anticipo di lavaggio... e anche BeSave! non può nulla in certi casi).

Anice e limone.
Stessa cosa ieri, ho raggiunto Fabiana a Lanza per spartire il quantitativo industriale di dentifricio all'anice e limone che è arrivato da Fitocose (come Noberasco, credo anche loro abbiano avuto un' impennata nel fatturato) e camminavo con il maglione a collo alto fin sopra il naso (sembravo una deficiente) ma non mi importava perché senza non riuscivo a respirare. 

Così oggi decido di andare in Erboristeria ad acquistare un rimedio che qualche tempo fa avevo utilizzato per depurare il fegato. Una schifezza amarissima, quasi imbevibile (e lo dico io che bevo fior fior di tisane amare, e anche il caffè lo bevo amaro) che sembrerebbe utile a contrastare l'inquinamento ambientale.

Ecco gli ingredienti: 
Durvillea Antartica, Rafano Nero, Menta, Liquirizia, Equiseto, Bardana, Tarassaco, Rabarbaro, Genziana, Melissa, China, Ginepro, Gramigna, Sambuco, Fucus, Anice, Prezzemolo, Uva Ursina, Marrubio.
(c'è anche dell'anice :))

Se ne prende un misurino (10 ml) diluito in acqua a digiuno la mattina, e poi dopo i pasti principali (io lo sto bevendo ora, tra un pranzo/colazione ed una merenda/pranzo) .
Potreste decidere di sorseggiarlo all'ombra di un albero (broccolo), seduti sulla madre terra (tavolo) inebriandovi dell'odore del'aria (zolfo, sto cuocendo i broccoli nella pentola a pressione...).

cibi anti-smog
Broccoli + carote + arance
+ "pozione depurativa"=AUGURI!!!


Broccoliamo.
Dovete sapere che cavolfiori, broccoli, cavolini di Bruxelles, rape e cavolo nero (appartenenti alla famiglia delle brassicacee) sono gli alimenti adatti a questa giungla metropolitana per via delle loro proprietà antiossidanti. Sono ricchi di isotiocianati, composti aromatici contenenti zolfo responsabili del loro odore tipico (appunto!) e di altri  micronutrienti importanti come la vitamina C, B, PP, provitamina A e minerali quali calcio, fosforo, ferro e potassio.  Tutti ingredienti capaci di contrastare lo stress ossidativo che può essere causato dall'inquinamento dell'aria (di Milano), dal fumo di sigaretta (di Antonio), dall'esposizione prolungata ai raggi ultravioletti e anche da un'alimentazione scorretta.  

Ma nessuno può nulla contro certe microparticelle...

Ferro, cromo, manganese, magnesio, bario.
Sono i costituenti delle polveri che escono dalle case (i riscaldamenti) e dai tubi di scappamento delle auto.

Per fortuna, il nostro naso le blocca e non raggiungono i polmoni...
No, non più! Questo accadeva una volta, prima dell'introduzione nel 2000 del filtro antiparticolato sulle auto diesel.

La combustione.
Il motore acceso espelle delle particelle a base di carbonio (queste polveri contengono granelli più piccoli di metalli che possono essere, ferro, cromo, manganese, magnesio, bario).
Ogni 500/1000 km il filtro si riempe di polveri (particolato) e deve essere vsuotato.

Ma come si svuota?
Tramite combustione. Bruciando il carbonio contenuto al suo interno, la marmitta butta fuori quelle polveri finissime che erano contenute nelle grosse particelle che ora sono state bruciate (e che sono microparticelle).

Da sostanza solida il particolato diventa Co2. Durante questa trasformazione nell'aria ci finiscono anche le microparticelle di metalli.

"A voglia" a rendere il blog ad impatto zero, non fumare, consumare cibo biologico, e non bere più acqua in bottiglie di plastica (ma nemmeno dalla caraffa filtrante).

Infiltrati.
Quelle polveri che prima senza il filtro non scendevano nei polmoni ora ci vanno.
Più una particella è fine, più riesce ad insinuarsi facilmente nel nostro organismo.
Una volta in profondità queste particelle possono provocare ictus, infarti, parecchie forme di cancro, malformazioni fetali, aborti e diabete.
(il servizio completo de Le Iene potete vederlo qui)

Vi riporto la parte più bizzarra e sconvolgente del servizio. La risposta degli ingegneri che hanno convinto l'Unione Europea ad introdurre il filtro sulle auto.

Microparticelle killer.
"Ben vengano i contributi, noi siamo qui per fare ricerca, dobbiamo andare avanti e ogni passo in avanti è una conquista. Infatti il problema sono quelle nano particelle - come lei giustamente ha detto- che continuano a sfuggire fuori dal filtro, su questo siamo d'accordo..."
E quindi?
Nell'attesa che facciano passi avanti noi ci ammaliamo?
Ma toglierlo immediatamente no??? Nessuno fa nulla... ;(

Per l'inquinamento meglio usare l'auto!!
L'assurdo è che a ciclisti e a tutte le persone che utilizzano i mezzi pubblici (che attendono per minuti/ore alle fermate la corsa che non arriva mai) non resta che suggerire di  muoversi in macchina per non respirare le polveri.

Il Test.
Prima del 2000.
Ricordo che quando andavo al liceo (Giussano) facevo a piedi un tratto di strada abbastanza trafficata e quando mi soffiavo il naso il fazzoletto era nero (era prima del 2000).

Oggi.
Ho ripetuto il test più volte da quando vivo a Milano, e il fazzoletto è sempre bianco (anche lunedì lo era).

Mi devo preoccupare?
Sarà mica che queste microparticelle hanno raggiunto i miei polmoni?

Attendo vostri commenti (i killer direi che a questo punto non sono solo le microparticelle!!)

4 commenti:

  1. Ciao!!!
    Broccoli... purtroppo sono intollerante da un paio di anni. Non so...ma è stata una cosa improvvisa.
    Se li mangio di giorno mi si gonfia lo stomaco e devo prendere qualcosa. Se li mangio di sera... meglio non ricordare. Passo la notte con nausea e rimetto il mondo - scusate - Davvero triste perchè io amo i broccoli e la sua famiglia più stretta :(
    Il 13 dicembre ho appuntamento per le prove allergiche e lì scoprirò qualcosa in più!
    Per quel che riguarda lo smog, che dire, io sono fortunata. Vivo in mezzo al verde. Attorno a me ci sono un paio di case e di fronte vedo solo la foresta. Anche in paese si cammina praticamente a piedi o in bici.. non ha senso prendere la macchina... Ma quando vengo a Milanoooo.... i miei capelli..... Se qui li lavo ogni max un paio di volte a settimana...lì un giorno si e l'altro no. Tortura, sia per i miei capelli che per il tempo che gli dedico!

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  2. E' tempo per Anice e limone di fare valige e scatoloni e rivedere la sua collocazione geografica... Seriamente, inizio a soffrire questa città che amo ma allo stesso tempo mi sta uccidendo!!

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  3. Oggi quando ero in mezzo a mille gas di scarico mi sei venuta in mente (tu e i broccoli) che visione paradisiaca, un grosso broccolo che mi salvava portandomi via su una nuvola al di sopra della nebbia... ehehhee sto delirandooo
    no cmq nn lasciare Milano... aspettiamo almeno di vedere le luminarie insieme ; ))

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  4. Ciao Miss, immagine fiabesca, il broccolo vedo che ci stimola la fantasia (nel mio caso e' l'albero sotto il quale vorrei stravaccarmi senza pensieri e soprattutto senza smog!). I deliri sono tutto quello che ci resta (questo blog e' "il" delirio). Mi fermo con le valigie, prima ci dobbiamo vedere per passeggiare tra le luci di questa citta' di M (moda) e smog!
    :)

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