martedì 27 settembre 2011

Dall'India al Marocco (passando per il Centro Botanico)

Forse qualcuno di voi sarà curioso di sapere come prosegue la mia ricerca dello shampoo ideale.
Benissimo direi, forse ci siamo, ho trovato il prodotto che fa per me (come tutte le mie passioni cosmetiche durerà il tempo di una mezza stagione ma va bene così). 

La cosa certa è che ho fatto una scoperta davvero interessante.

La mia storia con lo shampoo.
Stufa dei soliti noiosi shampoo liquidi tradizionali (con parabeni, senza parabeni, naturali solo nel nome, eco-bio, oleosi, in gel, ecc.) alla fine avevo ripiegato sul solido verde di Lush, che per un periodo mi ha fatta anche divertire. Ma il gioco è bello quando dura poco anche perché ricordiamo che il primo ingrediente dello shampoo solido, il Sodium Lauryl Sulfate (tensioattivo/emulsionante), se pure semaforo verde è abbastanza aggressivo e preferirei frequentarlo un po' meno.

Il frutto per i capelli.
Così dopo varie ricerche ero approdata allo Shikakai (che letteralmente significa "frutto per i capelli"). Si tratta di polvere estratta dal baccello, dalla corteccia e dalle foglie dell'Acacia Concinna che vengono essiccati e ridotti in polvere (ve ne avevo parlato nel post su Teodoro).
Questa polvere viene ampiamente utilizzata dalle donne Indiane. E avete presente i loro capelli come sono? 

Pocahontas.
Così, nel mio cervelletto visualizzavo l'immagine di Pocahontas modificandole misure e tratti somatici, schiarendole i capelli e riducendone la lunghezza (i miei arrivano alle spalle).

Rifletti.
Diciamo che già mi immaginavo con dei capelli lucidissimi.
Unito al fatto che si trattava di una pappetta spalmabile (tipo hennè?) il prodotto mi attirava ancora di più.

Mangiata.
Così ho fatto qualche giro di telefonate senza esito e alla fine ho chiamato il Centro Botanico. Dato che il prodotto è simile all'hennè (ovvero, la consistenza pare essere la stessa, si mette in posa allo stesso modo e deduco che anche il bagno alla fine sarà combinato allo stesso modo) nel domandare ho fatto questo parallelismo.
Non fatelo, vi mangeranno vivi!

Per restare con i piedi per terra...
Il prodotto non lo avevano ma mi è stata proposta un'alternativa decisamente più terrena: la "Terralava" (che nel mio "sabato botanico" sono andata a prendere).

Il prodotto si presenta in un vasetto di vetro e sembra sabbia di mare: c'è pure l'acqua (e se guardate bene dietro intravedete paletta, formine e secchiello).



Puro e Semplice.
Si tratta di una polvere lavante, 100% naturale a base di argilla, da utilizzare in alternativa allo shampoo. 
Puro e semplice (che in questo caso è anche la marca dell'azienda produttrice).
Infatti deterge, ma allo stesso tempo rinforza e protegge (così è riportato sull'etichetta, riuscite a leggerla?).

Io la utilizzo così.
Se ne prendono 2/3 cucchiai dal vasetto (loro scrivono "1" ma per la mia criniera è poco) e si friziona sui capelli bagnati (loro scrivono "umidi" ma solo umidi gli fanno un baffo, non si riesce a spalmare se non sul pavimento - cade secca a tocchettini).

Si friziona concentrandosi sulla cute (oltretutto questo movimento aumenta la vostra concentrazione) per poi includere anche le lunghezze (loro scrivono di "spalmare e frizionare su tutta l'area", che mi sembra corrispondere alla mia interpretazione).

Fuori dalla doccia.
E' preferibile non farlo sotto la doccia. Infatti la posa va tenuta da 15 min ad un'ora e sareste scomodi lì dentro per tutto quel tempo.

Io ad esempio ho preferito fare un salto all'Esselunga a comprare dei prodotti suggeriti dalla collega blogger Vanilla Bourbon.
Ma va! Sto scherzando, avrei dovuto andare ma ho rimandato (e ancora non l'ho fatto).

Trascorso il tempo si deve risciacquare molto bene (soprattutto il box doccia).

Capelli puliti per tutta la settimana.
La cosa interessante di questo prodotto è che sembrerebbe mantenere i capelli puliti e forti per tutta la settimana.
Staremo a vedere (vi ricordo infatti che siamo a Milano e se si usa la bicicletta un po' di smog inevitabilmente si intrappolerà tra i capelli).

In ogni caso il capello si deve abituare al nuovo shampoo ed occorreranno altri lavaggi prima del responso definitivo.
Responso: da alternare allo shampoo abituale (se no secca troppo i capelli!)

La notte porta consiglio.
I miei capelli dopo il trattamento erano non dico "effetto crespino" ma abbastanza "spaventati", morbidi ma non "bei lisci e addomesticati". Però so che occorre dormirci una notte sopra per vedere il risultato...
E infatti, questa mattina erano molto più disciplinati, morbidi (ma non flosci), leggeri e riflettenti (ho anche visto ricomparire alcuni leggeri riflessi più chiari sulla mia testa cioccolato fondente).


Nota (speciale).
Dovete però tenere conto che i miei capelli sono "speciali". Hanno sempre fatto dannare mamma e parrucchieri sin da bambina e, per la cronaca, sono definiti sani - mossi/lisci - tanti - grossi ("grossi" fino a quando, solo di recente, vari parrucchieri me li hanno ridefiniti "fini").
Ricapitolando: sani - mossi/lisci - tanti - fini(?).

Anche il corpo vuole la sua parte.
Questo prodotto può essere utilizzato anche sul corpo.
Potreste stendervi con un telo da mare sul letto (non sul balcone) coperti solo da un velo di argilla. Non tenetelo troppo, la prima volta provatelo solo per 15 minuti.

Vi lascio con la lista degli ingredienti di questa meraviglia di poltiglia e con qualche informazione sul Rhassoul (o argilla Ghassoul) che figura come primo ingrediente.

Ingredienti:
Rhassoul, decotto di radice di ortica, aceto di mele, essenze naturali (qui immagino ci sarà della lavanda e magari anche del rosmarino, sicuro!)

Il Rhassoul (o argilla Ghassoul) è un minerale naturale che si estrae sui monti Atlas del Marocco.
E' da secoli utilizzato dalle donne marocchine per detergere delicatamente pelle e capelli. Le componenti sono: Silicio, Ferro, Magnesio, Potassio, Sodio, oligoelementi e Pro-vitamina (andranno bene in testa???).


Lava, Terralava!
Ha proprietà riequilibranti e astringenti. Ammorbidisce e rigenera la pelle, riduce la secrezione di sebo ed elimina le cellule morte (come il mio scrub verde? Forse ancora meglio...). 
E' ideale anche per le pelli più sensibili che soffrono di allergie. Pulisce perfettamente la pelle e rimuove le impurità e i punti neri.


Ora non mi resta che provarla sotto la doccia (non proprio ora, devo prima andare a far la spesa!).
Integrazione post post (inserita in data 3 ottobre): l'ho utilizzata come maschera per il viso, tenendola 15 minuti ma ad essere sincera non ho notato nessun beneficio tangibile... Solo guardandomi allo specchio, una gran bella cera (terra)!

4 commenti:

  1. Provato, nel senso che per inumidire i capelli (bagnarli) questa volta ho optato per la doccia (ho deciso che il pavimento del bagno lo avrei lasciato indenne così mi sono buttata direttamente lì...).
    Come avrai capito sono già stati lavati per la seconda volta (altro che settimana!!!).

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  2. Bellissimo blog, contentissima di averti scoperta!!

    Io uso il ghassul, come shampoo, come bagnoschiuma senza schiuma, come scrub e come maschera e mi trovo molto bene... però come detergente devo alternare.. a volte ho bisogno di lavarmi con qualcosa che mi faccia sentire più.. ehm... lavata ; ).

    p.s. lo shampoo ideale cmq non l'ho ancora trovato neanch'io... d'ora in poi cercheremo insieme : ).

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  3. Benvenuta!
    Concordo perfettamente sul "più lavata", alla fine è la testa a comandare - e in questo caso direi che non c'è dubbio :)

    Sai che l'ho trovato lo shampoo ideale (magari poi tra un mese mi stufo e non è più ideale...).
    E' il BeSave! al quale ho anche dedicato un post...
    Sto continuando ad usarlo e i miei capelli sono sempre più belli: leggeri, luminosi e soprattutto... puliti!!! Diciamo che il cambio di stagione probabilmente ha giocato a suo favore (chissà quest'estate se l'effetto sarebbe stato lo stesso???).
    Mi accontento del presente: una vera delizia!

    Ci vediamo prestissimo da te (ho già fatto un salto ma mi devo prendere del tempo, c'è un mondo nel tuo blog!!!)
    ;)

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