sabato 27 agosto 2011

Giallo, Rosso e Verdone


Oggi ho molto pensato all'erba verde del prato: cercavo di ricreare quella sensazione di frescura che si prova stando sdraiati nell'erba, sentivo quasi il suo profumo e mi immaginavo circondata dal verde. 

Mi sono figurata i miei capelli passare dalla condizione di erba secca a quella di prato verde.

Questa immagine scattata in questi giorni in montagna è molto rappresentativa.

20% prato verde-80% erba secca

Mi ero riuscita a programmare una bella doccia a cronometraggio illimitato e avevo calcolato giusto i 20 minuti di posa per la maschera Capelli d'Angelo di Lush.

Ho preso dal frigo il contenitore con la maschera (la tengo in frigo giusto per conservarla meglio ma si può tenere anche fuori), l'ho aperta e ho pregustato l'odorino di stampo “organico” non meglio definibile (addirittura sentivo un retrodore di pesto, ve lo giuro).

D'improvviso la poesia è svanita. Vi riporto l'elenco completo degli ingredienti:

Infuso di Pimento (Pimenta acris), Infuso di Crescione Fresco (Nasturtium officinale), Uova Fresche di Gallina Ruspante (Eggs), Cetearyl Alcohol (&) Sodium Lauryl Sulfate, Banane Biologiche Fresche (Musa paradisiaca), Avocado Biologico Fresco (Persea gratissima), Aceto Balsamico (Vinegar), Olio Extra Vergine di Oliva (Olea europaea), Lanolina (Lanolin), Olio Essenziale di Rosmarino (Rosmarinus officinalis), Olio Essenziale di Foglie di Cannella (Cinnamomum cassia), Lecitina di Soia (Lecithin), *Cinnamyl Alcohol, *Cinnamal, *Eugenol, *Benzyl Benzoate, *Limonene, *Linalool, Profumo (Parfum), Methylparaben, Propylparaben. * Presente naturalmente negli oli essenziali. 

Inutilmente allarmata dai “di nero vestiti” (Lush li scrive in nero non essendo di origine naturale) Cetearyl Alcohol (che è addirittura contrassegnato da 2 semafori verdi) e Sodium Lauryl Sulfate (il suo compare, anche lui un semaforo verde) mi sono resa conto solo a seguito di un'analisi più scrupolosa che il verde Cinnamyl Alcohol (verde solo in quanto di derivazione vegetale ma non per questo “semaforo verde” nel biodizionario!) è un allergene del profumo da semaforo rosso (uno solo pallino ma comunque sia rosso). E avrei chiuso un occhio se non fosse che poi anche il suo vicino di casa Cinnamal (sempre scritto in verde) in realtà è un bollino rosso.  Poi si trovano il benzyl benzoate che conosco bene che è un giallo (e va bene), gli amici Linalool e Limonene, gialli pure loro. C'è poi questo Eugenol (o come lo chiamo io "Eugenio", del quale il biodizionario non dice nulla), il Metylparaben (che non capisco come possa essere verde - io dai parabeni sto comunque alla larga) e il più pericoloso Propylparaben che è un semaforo rosso (!) Questi ultimi due sono dei conservati. E certo, se no come lo conservi l'uovo di gallina ruspante che figura come terzo ingrediente della maschera? Oltretutto senza essere tenuta in frigo...

Integrazione post-post (aggiunta il 27 settembre 2011): giurerei di non essere riuscita a trovare un riscontro sul biodizionario a proposito di questo Eugenol. Oggi però, provando di nuovo ad inserirlo (faccio spesso il giochino, mi rilassa) lo vedo ed è un pallino giallo. Si tratta di un allergene come i suoi vicini compagni di gruppo.
Non vi nascondo di essere molto preoccupata per la mia salute (e i semafori qui non c'entrano!).

Sta di fatto che mi è passata la voglia anche perché l'idea che per 20 minuti certe sostanze possano fare comunella con i miei capelli (la cui struttura è molto ben disposta ad accoglierli anche perché ultimamente non è che abbia avuto chissà quale vita sociale in testa) non mi fa rilassare a dovere.

Così, ho fatto un salto sul blog della mia nuova "amica di blog" Ayame (conosciuta pochi giorni fa girando per blog), esperta ed appassionata di colore, che sulla "psicologia del colore verde" riferisce quanto segue: "Se ti piace il verde sei una persona tranquilla e ami la stabilità, ossia uno stile di vita sereno. Questo, però, non cancella qualche attimo di ribellione. Se qualcosa non ti va giù fai valere la tua parola.
Difficilmente perdi la speranza ed hai voglia di crescere e di farti strada nella vita. Non ti piace restare nell'ombra ma ami affermarti e far vedere e capire quanto vali.
Sei onesto, giusto e realista. Non ti piace fantasticare troppo sulle situazioni; preferisci l'azione diretta, perchè ami essere l'artefice del tuo destino e difficilmente aspetti che le cose vadano per conto loro.
Quando hai un obiettivo da raggiungere non ti perdi d'animo. Miri dritto fino in fondo. E se trovassi sulla strada qualche ostacolo di certo non demorderesti, anzi...la tua tenacia si accrescerebbe.
L'ordine e la pulizia sono cose che ti fanno star bene, maggiormente negli ambienti in cui passi tanto tempo.
Sai essere un professionista sul lavoro e ti attirano le persone dall'intelletto interessante.

Sei dotato di moralità e buon senso. Quando devi affrontare i problemi lo fai saggiamente. Difficilmente hai colpi di testa o agisci con impulsività..."

Questi ovviamente i pregi (per i difetti, e non solo, andate direttamente sul blog di Ayame "crearecolore" e leggetevi il post completo).

Se non vi fosse abbastanza chiaro che è il verde il mio colore preferito (dubito dato che ho un'etichetta che titola "le mie cose verdi" e sul mio profilo è indicato come uno dei miei interessi :)) adesso credo lo sia.

Vado a farmi una doccia alcoolica con il mio Vino Doccia alla Malvasia di Fitocose e la testa me la stimolo con lo shampoo solido CAPO VERDE di Lush (che se pure sul finale della lista ingredienti rilascia qualche pallino giallo e rosso, con le sue erbe mi rinfresca e purifica la crapa).

1 commento:

  1. Ciao! Direi che il "mio verde" si sposi perfettamente con il tuo delizioso articolo! Sono rientrata da un paio di ore e sono mezza distrutta per il viaggio!
    Domani mi leggo i post qui sotto che, per via delle ferie, non ho avuto modo di leggere!
    Notte ;)

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